Oggi 7 ottobre ,Italia Solidale con la sua presenza alla Cerimonia per l ‘intitolazione della Sala della Camera di Commercio dell’Aquila” all’indimenticabile Celso Cioni,lo ricorda commossa con grande stima e affetto.

Ricordiamo un vero amico Cordinatore Abbruzzeze e Cofondatore di “Italia Solidale”

“Instancabile” sempre al servizio della sua amata Città e del suo Abruzzo in ogni momento della sua esistenza”brillante in tutte le sue azioni di lotta per i diritti dei suoi Concittadini e Corregionali.Dotato di una grandissima capacità comunicativa che esprimeva sempre in modo originale e sempre efficace.

Lo ricordiamo tutti, e ,chi ha avuto come me il privilegio di averlo accanto nella costruzione di una formazione di cultura politica come “italia Solidale” dove al centro si pongono l’applicazione dei diritti ,e il rispettto della persona non può che piangere commoso la sua prematura scomparsa.

Una scomparsa che invece resta indelbile ricordando tutte le sue originali e appasionate battaglie che dietro atti che sembravano a volte spettacolari nascondevano  la sua grande capacità di interpretare e capire una società che  nel linguaggio attuale doveva andare fuori dagli schemi classici. per poter coinvolgere autorità e la stessa  opinione pubblica

Enzo Rosario Magaldi

Lo ricordiamo  con questa immagine cordiale e sereno dotato di grande  empatia e sempre autorinico.

Un abbraccio affettuoso a tutti i suoi cari che gli sono stati sempre vicino

Grazie Celso

Sue le proteste eclatanti come quella che lo vide barricarsi negli uffici della Banca d’Italia all’Aquila, contro le maglie troppo strette del credito. A maggio del 2019 si appese con casco e imbracatura ad un balcone per esprimere vicinanza alle imprese aquilane nella vicenda della restituzione delle tasse non versate perché sospese dopo il sisma.

“Si è svolta questa mattina all’Aquila la cerimonia di intitolazione della sala conferenze della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia a Celso Cioni, prematuramente scomparso il 4 agosto del 2020 all’età di 65 anni.

Storico direttore regionale di Confcommercio, protagonista, nel post terremoto, di tante battaglie per le piccole e medie imprese, Cioni era stato anche assessore e consigliere provinciale.”

“Nello sguardo dolce e commosso della figlia, Camilla, mentre scopre la targa, nelle parole del primogenito, Pierpaolo, che parla di «grandi uomini, quando le loro gesta vengono tramandate di generazione in generazione» e in quel bouquet di fiori profumati consegnato con garbo alla moglie Daniela (sempre a fianco di Celso ma  in punta di piedi) c’è tutto il senso della giornata”

 

Alla cerimonia di questa mattina ,presenti i suoi familiari, hanno partecipato, tra gli altri, la presidente e il vice presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone e Gianni Frattale, l’ex presidente della Camera di Commercio dell’Aquila Lorenzo Santilli, il vice sindaco dell’Aquila Raffaele Daniele, la deputata Stefania Pezzopane, il vice presidente della Fondazione Carispaq Roberto Marotta, il direttore dell’università dell’Aquila Pietro Di Benedetto.  il fondatore di Italia Solidale Enzo Rosario Magaldi.

La commozione nelle parole e nei ricordi pronunciati con grande affetto dall’amcio di sempre Lorenzo Santilli

“Toccanti le parole del figlio di Cioni, Pierpaolo: «Chi lo conosceva sapeva bene com’era papà e la vostra presenza qui ne è la testimonianza, come nel giorno del suo funerale», ha ricordato nel corso della cerimonia di ieri mattina. «I grandi uomini sono considerati tali quando compiono delle azioni in vita che vengono tramandate nel tempo. Quando Alessandro e Daniele, i miei bambini, mi chiederanno come si diventa grandi, io li porterò a vedere la targa che c’è in questa sala. E dirò: cominciate da qui perché a vostro nonno è stata intitolata una sala che potranno vedere i vostri figli e nipoti»”